mercoledì 30 ottobre 2013

100 - Le città in bianco e nero


Io le ricordo così le città della mia infanzia.
Sono in bianco e nero nella mia memoria, in bianco e nero come un film degli anni 60, un classico di Totò, davanti alla vetrina con Peppino ad ammirare l'opera del Pinturicchio della prima maniera, via Veneto de La Dolce Vita, le strade siciliane viste dai balconi de Il Bell'Antonio, le vie silenziose all'alba di Roma nell'Audace colpo dei soliti ignoti.
Ne rammento le atmosfere silenziose ed i rumori di tram sferraglianti, le poche auto, le luci dei grandi magazzini, le insegne dei negozi.
Rammento il Natale in bianco e nero, ricordo il panettone, uno solo: Alemagna.
Il pacco con le stelle sopra.
Anche il pacco rammento in bianco e nero.
Solo una cosa non era in bianco e nero: la vita coloratissima e piena di scoperte, veloce eppure lenta nei lunghi pomeriggi passati dietro le finestre a guardare la pioggia cadere.
Anche quella, però, era in bianco e nero.

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