Non è un caso il "nickname" che mi sono imposto: il cattivo fotografo, o il fotografo cattivo che dir si voglia. I miei incontri con i puristi della foto, che siano stati essi "tutta la realtà e null'altro che la realtà" oppure "sei tutto tecnica e obiettivo" sono stati sempre traumatizzanti.
Io che sono un pessimo dilettante cerco di imparare sempre, di non stare fermo, di cambiare, assorbire stili e tecniche, immagini e cambiamenti e di applicare ciò che vedo mantenendo un minimo di stile personale (magari in una prossima vita proverò ad essere un fotografo, per questa mi accontento di essere un appassionato).
L'immagine che vedete è solo un gioco, non ha pretese artistiche e non è (totalmente) fedele alla realtà ma dentro c'è comunque una storia che appartiene alla mia famiglia e che qualche anno fa io vidi così, ed avevo ragione, visto che se fossimo su quella collina in Bretagna sarebbe ancora così.
Nessun commento:
Posta un commento